Uomo politico spagnolo. Figlio dell'ex dittatore militare Miguel, nel 1933
promosse un movimento di ispirazione fascista, la Falange española,
facendo adepti soprattutto tra i giovani ufficiali dell'esercito e gli studenti
universitari di destra. Con questo movimento, trasformato poi in partito e
affiancato da milizie ausiliarie, le Juntas Ofensivas National-Sindacalistas,
egli seppe approfittare delle difficoltà e degli errori del debole
Governo repubblicano, per creare un clima di tensione che, dopo la vittoria
elettorale delle sinistre nel febbraio 1936, portò allo scoppio della
guerra civile. Eletto deputato alle Cortes, poco dopo venne arrestato per
detenzione abusiva di armi; in seguito fu trasferito da Madrid ad Alicante, dove
venne fucilato (Madrid 1906 - Alicante 1936).